venerdì 1 gennaio 2010

Vegan del mese: Stefania

Iniziamo il 2010 con un'altra splendida amica veg, Stefania. Questo anche a beneficio dei miei amici uomini che lamentano la presenza su suolo italico di ragazze vegan e si chiedono se esisteranno solo in rete o se respirano e vivono in mezzo a noi. Esistono, esistono. A meno che voi non vogliate convolare a nozze con un'onnivora che vi faccia trovare il frigorifero pari pari ad un obitorio, la cucina odorosa di animali bolliti, la dispensa ricca di suini mummificati e di intestini bovini. Se questo scenario non vi trova entusiasti, se la famiglia Addams vi piace solo vederla in tv, beh...

Stefania ha 32 anni ed è nata e cresciuta in provincia di Gorizia. Laureata in giurisprudenza pentita causa "repulsione verso l'ambiente legale soppraggiunta durante gli studi", ha lavorato part-time alla reception di un hotel a Trieste mentre studiava e dopo la laurea ha continuato nella stessa struttura ma full-time e si è definitivamente trasferita a Trieste. E da circa 4 anni vive lì da sola (grande Stefania! è così difficile essere indipendenti di questi tempi...).
Passo ora a lei la parola, come di consueto.

Da quanto tempo sei vegan e come sei arrivata a questa decisione?
Sono vegan da circa 1 anno e mezzo, dopo essere stata vegetariana per 13 anni. Ho sempre adorato gli animali e ad un certo punto mi è sembrato assurdo che alcuni venissero considerati di serie A ed altri di B, la sofferenza e la morte sono universali. Nel momento in cui mi sono resa conto che anche la produzione di latte e derivati significa morte, è scattato qualcosa che la mia coscienza ha recepito come l'unica scelta possibile e coerente e solo in quel momento ho trovato un senso a ciò che sono e faccio. Che il veganesimo abbia implicazioni positive anche per la salute e l'ambiente è per me solo un'ulteriore conferma della sua positività.

Sono diventata prima vegetariana perchè portata a riflettere da un'amica già vegetariana e da alcuni filmati. Grazie a Internet ho avuto poi, negli anni, modo di approfondire e di avere le informazioni che mi hanno portato a diventare vegan. Come è già successo ad altri, devo dire che lo scossone decisivo me l'ha dato la "Lettera ai vegetariani" di Marina Berati su Veganhome. (N.d.A. Marina ne ha parecchi di vegan sulla coscienza, compresa me...!)

Per tanti anni sentivo che per coerenza avrei dovuto diventare vegan, ma mi sembrava impossibile da attuare, principalmente per la mia golosità. Vedevo i vegan come delle creature superiori, capaci di rinunciare ai piaceri della vita per un ideale supremo! Quando ho deciso, ho eliminato uova e latticini gradualmente e mi sono pian piano resa conto che tutti gli alimenti che mi sembravano irrinunciabili erano invece superflui e sostituibili da altri comunque in grado di soddisfare il mio palato da golosona (N.d.A. Concordo! Concordo!)

Hai avuto qualche disagio nei rapporti con familiari e amici in seguito al tuo cambiamento di stile di vita?
Per fortuna nessun problema con amici e familiari; magari all'inizio hanno fatto le solite domande ma non ho una famiglia particolarmente invasiva per cui l'hanno accettato senza tante storie. Devo dire che, da persona abbastanza timida, trovarmi al ristorante e dover spiegare ogni volta ciò che mangio, anziché crearmi paranoie, mi ha rafforzato molto: sono troppo convinta di questa scelta per sentirmi a disagio e per me, eterna insicura, è stata anche una piccola vittoria personale...

Frequenti anche amici veg in carne e ossa o solo..."virtuali"?
La mia migliore amica, vegetariana da anni come me, è sulla strada buona per diventare vegan; poi ci sono 2 amici vegan che ho conosciuto online e poi ho incontrato anche di persona e per il resto molte conoscenze "virtuali", che sono comunque importantissime perché c'è uno scambio di idee ed esperienze che non credevo possibile.

Vivi con qualche animale?
Finché abitavo in famiglia ho avuto 1 cane e 2 gatti, amatissimi; da quando sto da sola non ho ancora preso coinquilini ma appena avrò il posto adatto conto di farlo. Nel frattempo ho adottato un maiale a distanza (tramite l'associazione Porcikomodi), Morgan, che sono andata a scegliere, anzi lui ha scelto me (Morgan è il tipo della foto qui a fianco).

Come te la cavi in cucina?
Abitando da sola, cucino io. Va detto che ho sempre odiato cucinare: vivevo di piatti pronti, mozzarelle e schifezze varie! Ma da quando sono vegan, facendo di necessità virtù, ho scoperto il piacere di cucinare, specialmente i dolci. Di mio sono ancora abbastanza negata, ma mi applico e qualcosa di buono esce!

Cosa è per te essere vegan?
Vorrei sottolineare che per me vegan non significa necessariamente salutista; non c'è un decalogo del vegan perfetto, ognuno di noi è diverso e continua ad essere chi era prima, solo arricchito dalla consapevolezza di aver fatto l'unica scelta possibile per la Vita.


Cosa posso aggiungere se non che sottoscrivo ogni sua parola, compresa la idiosincrasia per il cucinare che anche io avevo prima. Grazie Stefania per aver accettato il mio invito e ti ricordo che... aspetto notizie sui tatuaggi veg!
Insieme a Stefania vi auguro un felicissimo anno nuovo, un anno di rinnovate battaglie in favore degli animali e spero anche di successi. Piccoli passi per cambiare la mentalità delle masse: l'abolizione delle corride in Spagna, i lunedì vegetariani in Gran Bretagna, i programmi tv che parlano di alimentazione vegan perfino qui da noi... Noi non disperiamo, abbiamo troppo da fare in questo senso per poter perdere tempo a deprimerci per ciò che ci circonda e dobbiamo fare la nostra parte. Come diceva Gandhi: Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo.
Auguri, amici.

13 commenti:

Unknown ha detto...

Grande Stefi!!!!!!!!
bellissima intervista

Anonimo ha detto...

Buon anno cara Ariel, e a tutte noi femmine e vegan! E anche ai maschietti, ovvio :)

Angela ha detto...

Brava sorellina!!! Sono fiera e orgogliosa di te, di quello che sei.
Con infinito amore, la tua sister cannibale!

Fra ha detto...

Buon 2010 anche da parte mia! Mi associo a Gandhi sull'essere il movimento e la vitalità che vorremmo vedere nel mondo.
Anch'io sono stato goloso, però devo dire che eliminando cibi di origine animale ho riscoperto l'invincibile dolcezza della frutta secca: prugne, uva passa, manddorle, noci, che già con piccole quantità, limitano l'appetito ed impediscono l'abuso. Inoltre sono nettamente più appaganti di deprimenti profiterol e tiramisù che ben presto appesantiscono il corpo e lo spirito. Ancora auguri, Francesco.

Ariel ha detto...

Ciao Pier e ciao Angela! avete un'amica e una sorella deliziosa, tenetevela stretta ;-)!

Fra caro, auguri a te! concordo sulla frutta secca che molti dei amici onnivori non mangiano mai perchè dicono che fa ingrassare eppure... magari sono più cicciotti di me! non è certo quella che fa ingrassare ma tutto il resto
e vuoi mettere che buoni i datteri, i fichi secchi con dentro le noci, le albicocche secche!!

Stefania ha detto...

Certo che la sorella cannibale non mi fa fare proprio bella figura... E pensare che per qualche anno è stata pure vegetariana!
Vabbè, c'è sempre una pecora nera in famiglia... :P

riccardo ha detto...

brava e bona!

Fra ha detto...

Ariel la cosa davvero migliore è quando dicono che fa bene ma fa ingrassare...
Comunque se solo sapessero quanto male gli fanno, oltre alle disastrose proteine animali, i prodotti iper-raffinati (farine zuccheri), cose di cui adesso posso solo ipotizzare empiricamente, però poi magari si scopre che il grano duro a lungo andare può far male...

http://it.wikipedia.org/wiki/Grano_duro

"La varietà Creso, ottenuta nel Centro di studi nucleari del CNEN della Casaccia (Roma) nel 1974 è stata una di quelle maggiormente utilizzate negli ultimi trenta anni nelle coltivazioni italiane. Il grano duro Creso è un incrocio tra la varieta' messicana Cymmit e l'italiana Cp B144, mutante della Cappelli ottenuta sottoponendo quest'ultima a bombardamento con raggi X o gamma.[1]"

riccardo ha detto...

@Fra. Attenzione, se un ibrido o una varietà di una qualsiasi specie vegetale viene ottenuto anche con l'uso di radiazioni (gamma o X) questo non vuol dire che il risultato produca delle piante con un elevato tasso di particelle gamma o X poiché tali particelle non hanno la facoltà di riprodursi all'interno di una pianta.
Di solito i raggi gamma, decisamente, più potenti dei raggi X vengono usati in laboratorio per la sterilizzazione.
Fra, se ho detto qualche fandonia chiedo scusa ma sopratutto se ne sai di più parliamone.

Fra ha detto...

Il fatto è che il creso è un ogm.

"Il Grano Creso contiene una piu' elevata quantita' di Glutine rispetto al grano Capelli del quale e' una mutazione genetica."

http://www.mednat.org/alimentazione/mutazioni_gen_grano.htm

Ariel ha detto...

Edera, ho trovato il tuo commento da moderare solo oggi, non mi è arrivato nessun avviso via mail... perdonami, e un mare di auguri!

Finnicella Blu ha detto...

Buon inizio da un'altra vegan femmina in carne ed ossa!
Un abbraccio Ariel.

Finicella Blu

Ariel ha detto...

auguriiiiiiiiiiii!

a