Vi ricordate la gloriosa rubrica di questo blog Il Vegan del mese? Ebbene, da oggi la rubrica cambia nome e diventa Gente Vegan. Il perchè è presto detto: non sono sicura di riuscire a organizzare un'intervista ad un amico puntualmente per ogni primo del mese e preferisco dunque presentarvi i miei compagni di percorso quando posso, senza l'impegno della cadenza mensile. Inoltre, "Gente Vegan" mi piace di più e credo faccia a sentire più a proprio agio anche i miei ospiti, spesso molto riservati e allo stesso tempo molto cari nell'accettare il mio invito ad esporsi.
Mi piace iniziare l'anno nuovo con uno degli amici vegan a cui sono più affezionata, un amico virtuale, nonostante abitiamo non troppo distanti, ma gli impegni e l'organizzazione di vita nelle grandi città, si sa, rendono tutto molto complicato. Gianluca è il primo ospite del 2011 e approfitto della pubblicazione, oggi, per ringraziarlo ancora di aver accettato la mia proposta di comparire qui, nel mio blog.
Per chi è nuovo di qui, ricordo che ciò che mi preme è far conoscere, soprattutto ai non vegan, quanto siamo diversi l'uno dall'altro, noi veg, per età, stile di vita, professione, etc. e come non apparteniamo necessariamente ad una categoria specifica: non siamo tutti radical-chic, non siamo tutti punk e frequentatori di centri sociali, non abbiamo tutti 25 o 50 anni, non tutti amiamo stare ai fornelli, e via dicendo, ma siamo sicuramente tutti accomunati da una concezione di vita non violenta, dal rispetto per tutte le forme di vita (umane e non).
Passo la parola a Gianluca.
Mi chiamo Gianluca,ho 27 anni, sono nato e sempre vissuto a Roma. Finiti gli studi superiori, ho tentato un breve periodo universitario, a cui è subentrato un lungo percorso nel precariato tipico, che però mi ha arricchito molto, diversificando conoscenze ed interessi.
Sto per cominciare il servizio civile, in ambito sociale, diritti al campo per minoranze Rom,che spero appunto mi arricchirà ancora e mi darà nuove visioni e possibilità.
Inoltre, da un paio d’anni ho scoperto una passione per la cura delle piante che coltivo con alterna assiduità,vorrei fare così tante cose …
Da quanto tempo sei vegan?
2 anni,1 mese, 9 giorni, 8 ore e 7 secondi! Scherzo,ma siamo lì …
Era un periodo fecondo di coincidenze e informazioni: avevo un ormai ex collega vegan ed il suo esempio mi ha fatto riflettere, sommato a una ragazza ex vegetariana... Coincidenze di problemi di salute familiari che hanno messo ancora più in luce l’operato dei medici e della scienza farmaceutica ufficiale, oltre a visioni socio-politiche di consumo critico che si sono espanse quasi immediatamente agli animali (per cui provavo grande empatia sin da bambino ma senza arrivare a riflettere a fondo sul tema per molti anni …) e all’ecologia e all'ambientalismo...
Molto utili tra gli altri mi sono stati i siti di Veg-facile, Ssnv e Agire Ora con la sua community Vegan Home, ma anche altri, mi scuso se non li cito o ricordo tutti,diciamo che è colpa della gran mole di info e ricordi!
Tra i libri uno ha contribuito molto a rafforzare la mia convinzione:”I guerrieri delle balene” di Peter Heller, che racconta una delle campagne di salvataggio delle balene ad opera di quel magnifico gruppo di eroi che è Sea Sheperd con tutti i suoi volontari.
Assolutamente sì, sfottò e discriminazioni varie.. non è proprio da tutti accettare nell’immediato un cambiamento così rivoluzionario e valutarlo bene, tra tutti i modelli orrendi e condizionamenti sociali odierni e frutto di millenni di involuzione per molti versi.
In realtà poi questi disagi hanno solo portato a una mia maggiore dinamicità mentale e a uno stimolo all’auto-miglioramento, oltre alla messa a punto di alcuni miei atteggiamenti...
Frequenti anche amici veg in carne e ossa o solo..."virtuali"?
All’inizio i contatti erano solo virtuali e sporadicamente reali, nel corso di qualche manifestazione, poi nel tempo le frequentazioni sono diventate sempre più assidue e reali ed ora, appena ne ho possibilità, cerco di fare conoscenza con altri veg, il cui modo d’essere mi rinfranca anche se ci conosciamo da 5 minuti, frequentando associazioni e grandi manifestazioni, dove il percorso fisico e mentale non può che unirti.
Un Pinscher Nano e una coniglia,”residui parentali” di cui con i miei nonni ci siamo presi responsabilità e amore immancabile.
Il topo-cane è ormai figlioccio di tutti noi, abbiamo e soprattutto ho un rapporto simbiotico avendolo praticamente svezzato. Il suo nome è Sansone e, anche se non è proprio il tipo di cane che avrei voluto,i suoi insegnamenti sono tanti e non so resistere al suo buffo aspetto, alla sua affettuosità e alla sua grande intelligenza. Cerco e cercherò sempre di fare le scelte migliori per lui.
La coniglietta Tittyna non è in buonissime condizioni purtroppo, data anche la sua buona età, non comunissima per la cattività in cui è stata costretta, e sto cercando di fare il possibile anche per questo. Gli animali sicuramente danno tanto ma richiedono dedizione e pazienza notevoli, come dovrebbe essere poi per tutti gli aspetti della nostra vita …
Sei attivista in qualche settore particolare, come "fai la tua parte"?
Proprio attivista in senso stretto ancora no, ho cominciato con qualche volantinaggio, poi raccolte firme e partecipazioni a varie manifestazioni come quella dei vegetariani a Roma, o con grandi e soprattutto piccole organizzazioni animaliste e comunque come indipendente.
Nell’anno nuovo a parte tutte le manifestazioni di protesta e simili, mi prefiggo di poter fare del volontariato concreto tra canili e/o recupero di animali esotici, anche se in realtà senza essere super eroi molti di noi tra collette ed altro fanno già più volontariato e attivismo di quello che credono, quasi senza accorgersene, perché semplicemente pensano e vorrebbero che il mondo dovrebbe essere così, un mondo di fratellanza e gioia condivisa tra tutti gli esseri. e dando testimonianza del proprio modo di essere a chi ci circonda.
Come te la cavi in cucina?
Uhmm, non sono un grande chef, in realtà era più un entusiasmo dei tempi iniziali, al momento ho perso un po' di verve, in ogni caso penso d’essere abbastanza creativo e portato, nei limiti d’un cuoco novello, specie quando c’è la voglia di cucinare, e appunto... il problema è quello...!
Cosa è per te essere vegan?
Essere vegan per me è completezza, serenità, forza, la risposta alla maggior parte dei mali di oggi e di sempre. In realtà, è un'illuminazione, è favoloso quanto ogni aspetto di questa scelta si unisca anello dopo anello a formare una catena incredibile di amore, rispetto e consapevolezza, gioia e serenità. La cosa magnifica di tutto ciò, nonostante poi alcune differenze all’interno del mondo vegano, è l’approccio olistico alla vita e l’ottica della mente e del cuore che questa scoperta ti dà. Almeno, questo a me è successo e non tornerei indietro per niente al mondo. Non ho sacrificato nulla che sentissi fondamentale ed anzi proprio la maggior parte delle cose lasciate mi hanno privato dei condizionamenti, delle gabbie mentali che avevo prima.
Adesso so meglio di prima cosa si avvicina a una splendida raggiante libertà e a una creatività solidale ed empatica.
E con questa bellissima immagine, una splendida raggiante libertà, che condivido al 100%, saluto Gianluca e lo ringrazio ancora per il suo contributo.
Al prossimo appuntamento, non mancate!
11 commenti:
Bentornata alla rubrica e un salutino a Luke :)
questa faccia non mi è nuova :)
girano brutti ceffi in questa "rubrica", non trovate?
allora tu compensa con delle "belle ceffe" e ti saremo tanto tanto grati!
meglio della Suffi non ce ne sono...Abbiamo già toccato l'apice!
quanto ai ceffi, va là, che vi scelgo tutti bellini!!! (non sfigurereste a Milano Pret-a-Porter o come diavolo si chiamerà)
Concordo con Ariel sui bei ceffi da pret-a-porter :)
E Noel, sono profondamente offesa... :P
io intendevo "delle belle ceffe in più" così arrivano nuovi visitatori per il blog e sia mai che qualcuno diventi poi vegan. E' tutto fatto per la causa :)
Ah già, è vero, cosa non si fa per la causa...!
la prossima mossa sarà un bel calendario "nature" di masculi e femmene vegan...
pare sia l'unico modo di far parlare i media!
preparatevi, non si faranno eccezioni,niente foglie di fico, tutti gnudi!
Sì, sì, così vedono che non siamo tutti scheletrici ed emaciati, anzi... :D
finalmente torna la rubrica che tanto amo....
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