martedì 13 ottobre 2009

Raw Miracle

Quando ho visto le foto non potevo crederci. Un ragazzone decisamente oversize e poi un gran figo, due foto vicine e nessun legame tra loro. Invece no. Sono la stessa persona, soltanto... dimezzata quanto a peso.
Il ragazzo in questione si chiama Philip McCluskey e sulla sua avventura "alimentare" ha scritto anche un libro che sta per essere pubblicato: Raw Food Fast Food.




Secondo me, poi, Philip dà dei consigli davvero preziosi. Niente di nuovo per chi è già attento a questo genere di cose, ma sono assolutamente non scontati per la maggior parte delle persone. Ve ne riporto alcuni (traduzione e adattamento di me medesima):

  • Prendete in considerazione il cibo integrale e non industriale, non trasformato. Quando pagate per il packaging, ai grassi per la produzione, al trasporto...state pagando per qualcosa di più di quello che con cui state riempiendo il vostro stomaco. Esito perfino a chiamarlo cibo, quello, perchè la maggior parte dei prodotti in vendita in un normale supermercato sono piuttosto dei conglomerati di sostanze chimiche come coloranti, conservanti, addittivi, etc.etc.

  • Scegliete prodotti che non abbiano più di cinque (meglio ancora meno) ingredienti scritti sull'etichetta, cibo che un bambino di cinque anni riconoscerebbe come cibo, frutta e verdura "come colti". Questo è il cibo che deve costituire la vostra alimentazione quotidiana e che vi farà anche risparmiare denaro, rispetto a tutti quei prodotti inutili e anzi dannosi.

  • Prendete in considerazione soprattutto il cibo di provenienza locale. Così non dovrete pagare per il trasporto e la conservazione e allo stesso tempo contribuirete all'economia locale.

  • Utilizzate degli alimenti particolari con ingredienti più comuni. Ad esempio, anacardi, polvere di cacao, alghe, etc. sono cibi particolarmente salutari e anche se alcuni di questi possono sembrare cari, in realtà durano a lungo perchè non se ne deve fare un uso smodato e vanno utilizzati con altri cibi molto più comuni.

  • [..] Smettete di mangiare prima di essere completamente sazi, prendetevi il tempo necessario per mangiare con calma e cercate di comprendere se avete veramente appetito o se state saziando invece le vostre emozioni o le vostre abitudini. Se dopo il vostro pasto vi sentite così pieni da non potervi muovere con agilità, se non potete...ballare! vuol dire che avete decisamente mangiato troppo. Ma questo ha a che fare con l'amore e il rispetto che dobbiamo avere per il nostro corpo, piuttosto che il disprezzo se non l'odio nei suoi confronti. Con questo rispetto si deve nutrire il proprio corpo, non mangiando troppo e male.

Philip McCluskey gestisce anche una community online che si chiama Lovingraw.com.

Di crudismo abbiamo parlato anche qui, così come potete leggere qualcosa di più sull'obesità tra i neri americani qui.

Ultime news a proposito dell'obesità qui.


fonte: http://girliegirlarmy.com/

4 commenti:

Noel ha detto...

E' un discorso che mi piacerebbe approfondire ma per ora sono molto lontano.
Cose come le patate, le zucchine, i fagioli si possono mangiare crudi? I cereali, gli spinaci....mi rileggerò i tuoi vecchi post.
Già da vegani ci considerano alieni, da crudisti non vorrei ci perseguitassero! ;-)

Ariel ha detto...

le zucchine sicuramente sì, io già le mangio, ad esempio le grattugio e le metto nelle insalate di riso o farro (o cereali misti) insieme ad altre verdurette
ci si fanno anche gli "spaghetti" di zucchine, da condire con salsetee a crudo!
patate e fagioli credo proprio di no

cmq Sara Cargnello è una esperta e nel suo blog racconta anche quello che mangia, compresi dei dolci incredibilmente sostanziosi e gustosi

prima mi sembrava qualcosa di impossibile, più conosco Sara e leggo quello che scrive e più mi pare proponibile, per ora ho solo aumentato la dose di "crudo" quotidiano

e - come dici tu - immagina le facce di amici/parenti alla notizia ferale che non solo siamo vegani ma anche crudisti!!! sarebbe da farlo solo per vederle

Noel ha detto...

A me direbbero: "Tu ormai hai sbroccato, sei da curare", ma ci sono abituato ;)

elvira ha detto...

eccomi!!!
il crudismo mi affascina per molti motivi...solo che ancora non ho avuto modo di avvicinarmi in modo sistematico ...sono molto discontinua...baciuzz*