martedì 29 settembre 2009

Mai più senza


Indovinate cos'è questo aggeggio nella foto qui sopra... dai, su, un po' di fantasia! Ma secondo me non ce la potete fare.
E' il Cocoon Cooker.
L'attrezzo può far "crescere" carne e pesce nelle vostre cucine (non desideravate altro, eh?) scaldando dei preparati a base di cellule animali (di muscoli, ad esempio), ossigeno e nutrienti vari. Crea carne commestibile da cellule.

L'inventore del Cocoon è il 27enne Richard Hederstierna del Lund Institute of Technology, che ha vinto con questa idea il primo premio all'Electrolux Design Lab Competition, con la motivazione che il cooker "crea pura carne al 100% senza bisogno di uccidere gli animali e senza rischi di contaminazione. E' un'invenzione che cambierà tutto."

Per quanto mi riguarda, va da sè che non ne sentivo affatto la mancanza, mi ripugna mangiare gli animali e qualunque cosa me lo ricordi. Anche nel caso non vi siano uccisioni, non posso in ogni caso uccidere le mie papille gustative mangiando qualcosa che assomiglia, che è uguale alla carne di animali. Ho altro genere di gusti, appunto.
Però, c'è un però. Visto che la gente pare tanto ghiotta di quel genere di sapori, invero piuttosto grossolani, questa potrebbe essere una soluzione interessante. Mangiatevi l'hamburger ma almeno non sventrate degli esseri viventi.
Qualcuno ha un'opinione al riguardo? ci sto ancora meditando....




fonte: http://www.dailymail.co.uk/

10 commenti:

Iniziato ha detto...

... mi viene solo da dire che non entrerà mai nella mia cucina.

Ariel ha detto...

retrogrado, che sei ;-)

Noel ha detto...

Scusa Ariel ma....si possono fare crescere TUTTE le parti del corpo?? No perchè poi non vorrei che per certe persone potrebbe diventare meglio del pozzo dei desideri :D

Noel ha detto...

ehm....avrò mica sbagliato i congiuntivi? :(

Ariel ha detto...

ma no ma no, niente "congiuntivite"!

spero che davvero qualcuno non faccia strani esperimenti....!
certo è uno strumento curioso, ma proprio tanto

Claudio ha detto...

A me pare un'idea grandiosa.
Pur essendo un buongustaio, auspico un futuro in cui il cibo sia completamente sintetico, in modo tale che l'impatto dell'uomo sulla terra arriverà ad essere pari a zero: nessuna coltivazione, nessuna irrigazione, natura che fa il proprio corso, al massimo potremo raccogliere ma senza dover dissodare, arare, falciare (il che significherebbe anche mai più lavori faticosi, e non mi pare poco).
Rinuncio volentieri alla delizia del mio palato, a cui pure tengo, se posso guardarmi intorno e vedere foreste vergini in rigoglio e gente riposata.

Noel ha detto...

Scusa Claudio, non credi che la cosa sia un po' contro natura?
Se tutti gli esseri viventi si cibano di quello che produce la terra (tranne i carnivori ovviamente), noi dovremmo alimentarci in modo "sintetico"?
Che poi, se non ho capito male, non è che sta macchina crei tutto dal nulla, certe sostanze nutrienti ce le devi pur mettere dentro. Quindi, tanto vale...

Iniziato ha detto...

Non vorrei che sembrasse che dico una eresia, ma è molto meno sano mangiare un cibo sintetico e industriale che non ha davvero più nulla di naturale che mangiare carne o bere latte (alimenti comunque non salutari lo stesso)

Guardare l'alimentazione solo da un punto di vista di fabbisogno di calorie vitamine ecc è , per me, come osservare la bellezza del mondo ad occhi chiusi.

Claudio ha detto...

Ma noi, a differenza degli altri esseri viventi, abbiamo da recuperare un bel po' di sfruttamento intensivo del pianeta :-)
Ovviamente io sto parlando praticamente di assurdi e di fantascienza. Che so, una macchina in grado di creare cibo dal nulla tramite microbombardamento di raggi gamma ottenuti dal chip Mazinga 7KY. Insomma, non speculateci troppo sopra :-D
C'è da dire poi che io sono uno di quei pochi vegani che un tempo erano ghiottissimi di carne, pesce, latte, formaggio e qualsiasi altro alimento di origine animale. Quindi se con la tecnologia riuscissi ad ottenere un oggetto commestibile sintetico che avesse la stessa identica forma, lo stesso identico sapore, la stessa identica consistenza, lo stesso identico profumo del pollo arrosto, lo mangerei volentieri.

Ariel ha detto...

tant'è, vediamo se lo commercializzano e se si diffonde l'attrezzo...

teniamolo d'occhio!