mercoledì 6 maggio 2009

Chef e cervelli

Domenica mattina sono passata per un centro commerciale qui vicino casa per fare un salto al supermercato e all'entrata veniva distribuito gratuitamente il quotidiano Il Tempo. Non ricordavo di aver mai sfogliato questo giornale per cui l'ho preso, incuriosita e a casa gli ho dato uno sguardo. A pagina 21 tra rubriche su vacanze e peccati di gola, trovo le ricette degli chef. Caspita, mi son detta, vediamo un po' cosa ci propongono.

In un attimo mi sono passati per la testa vari pensieri. Ad esempio, tra i tanti, quando ci rimproverano - noi vegan - di sentirci superiori agli altri e di veleggiare lassù, in alto, tra gli dèi dell'Olimpo guardando tutti di sopra in sotto... Dopo aver letto questa ricettina, vi devo dire la verità: qualche dubbio mi è venuto. Fossimo davvero superiori?!

Sempre per citare il mio adorato Star Trek, mi viene in mente un episodio che ho visto un paio di giorni fa. Uno della Entreprise va a fare una sorta di stage presso la nave spaziale dei Klingon, quegli esseri primitivi, rissosi e aggressivi in cui ogni tanto incappano i "nostri". Fa parte del programma di formazione anche adeguarsi in tutto e per tutto alla vita quotidiana degli ospitanti, ad esempio mangiando disgustosi piattini di serpentelli (sia in versione vivi che morti) e altri animaletti strani. Tutte cose che tra i più evoluti abitanti della Entreprise sono dimenticate da tempo e vengono identificate con uno stile di vita primitivo. Dunque, sono tutti disgustati alla vista di queste schifezzone nei piatti che però il nostro eroe si deve rassegnare a buttar giù.
Scusate la digressione e i pensieri ad alta voce, questo preambolo era solo per introdurvi alla ricetta del giorno proposta - come vi dicevo - da Il Tempo:

ingredienti per 4 persone
3 carciofi
100 gr di ricotta
100 gr di crema di latte
4 cervelli di agnello
buccia d'arancia
birra bianca
Pulire e tagliare i carciofi a fettine, stufarli in una pentola con aglio, olio e menta romana (N.d.A. Per me la ricetta potrebbe finire qui, e invece no). Ridurre il composto ad una crema e lavorarlo con la ricotta e poi con la crema di latte. Aggiungere sale e pepe e un po' di arancia grattugiata. Sistemare questa crema su un piatto e adagiarci sopra (N.d.A. Con garbo, mi raccomando) il cervello fritto in una pastella con birra e uovo (N.d.A. Alè, ci mancava!).
Vino consigliato: Muffa nobile Castel de Paolis

Ordunque, si cavano i cervelli da questi cuccioli di ovino e li si sfrizzolano in pastella, belli palpitanti e magari con alcune parti rese croccanti. Si schiaffa il macabro pastrugno su un bel cremone di panna, latte, menta, e se vi avanzano buttateci dentro pure dei bulloni, un nastro adesivo, della Coccoina e quattro antidepressivi. Tutto corroborato da un bel bicchiere di Muffa.

Ragazzi, lasciatemi perdere, no, veramente, sono qui per caso su questo pianeta, non so chi mi ci ha mandato, ma mi sa che hanno sbagliato indirizzo.


P.S. L'immagine con I consigli dello chef (con cuoco Klingon) è stata gentilmente fornita da un appassionato lettore del post. Lo ringraziamo.

16 commenti:

riccardo gessa ha detto...

Ma lo chef lo hanno riacciuffato e internato nuovamente nella comunità di recupero per malati mentali da cui è scappato oppure è ancora a piede libero? e poi, sei sicura che il cervello che ha usato per la ricetta era dei poveri agnelli e non il suo? in tal caso sarebbe grazzieaddio l'ultima che ci propone.

Samantha ha detto...

Mi si è girato lo stomaco leggendo..mi è venuta in mente la scena in cui Hannibal Lecter cuoce il cervello in padella..ma come si fà a mangiare certe schifezze! Io penso che in realtà un pochino superiori lo siamo, o perlomeno un pò più evoluti.

Antonella ha detto...

cavoli ma Hannibal Lecter piuttosto è un genio..
« Uno che faceva un censimento, una volta, tentò di interrogarmi. Mi mangiai il suo fegato con un bel piatto di fave e un buon Chianti. »
(da Il silenzio degli Innocenti)

altro che cervelli e Muffa!!!
(Ariel proprio della serie gli orrori al supermercato....lasciamo perdere :/ )

Claudio ha detto...

Da piccolo impazzivo per "Indiana Jones e il tempio maledetto". C'è una scena in cui i selvaggi signori del luogo misterioso organizzano una cena in cui viene servito cervello di scimmia da mangiare direttamente dal cranio aperto dell'animale cotto. Mia zia vide quello spezzone e restò schifata. Il giorno dopo, a pranzo dalla nonna, mangiò con gusto il suo piatto preferito: cervelletto in testina d'agnello.
Capii molte cose sulla percezione che le persone hanno di loro stesse e del loro mondo.

Ariel ha detto...

bene, ci siamo capiti...grazie per non avermi lasciata sola nel mio disgusto e grazie anche per avermi ricordato Hannibal the Cannibal, potentissime immagini quelle che avete rievocato!


P.S. Ma come si fa ad avere come piatto preferito il cervello di un animale, servito nel cranio magari...

riccardo gessa ha detto...

Ariel, guarda che c'è gente che ha come piatto preferito ha Palle Di Toro fritte con salsa di paprika dolce (non scherzo, è vero).

Ariel ha detto...

eccone uno, ad esempio, di cotanto imbecille:
http://www.blognotes.info/stasera-palle-di-toro-fritte/8/

ragazze, state alla larga da chiunque gli assomigli anche vagamente, c'è il rischio che vi inviti a cena...

Claudio ha detto...

Sìsì, il cervelletto d'agnello si mangia rigorosamente dal cranio. La testina, appunto.
A proposito delle palle taurine, mi chiedevo: come si fa per esempio a proporre tal pietanza ad un incontro galante? "Cara, gradisci dei coglioni?". A 'sto punto invito a cena una e le dico: "Tesoro, gradisci un po' di pene?" così famo prima e saltamo qualche passaggio.

Ariel ha detto...

e poi, cara, ti è rimasta una pezzo di palla tra i denti...

agghiacciante banchetto

riccardo gessa ha detto...

e i Coglioni di mulo?????? [è un salame tipico ndr]

"Salve mi fa un panino coi coglioni di mulo per favore?"
Insomma c'è gente fissata col mangiare i genitali e le cervella.

Pensavo ad una cosa: ma il Conte Ugolino le avrà cotte le testine dei figli prima di magnarsele?

Antonella ha detto...

eh si' ve lo confesso...a me da bambina una sola volta a forza mi hanno fatto ingurgitare testicoli di pollo..è il ricordo carnivoro tra i piu' orrendi che ho.Poi mia nonna si divertiva a mettere nel brodino le uova di galline che restavano nell'utero della bestiola prima dello sgozzamento...insomma ovuli dalle piccole dimensoni...Non aggiunngo altro.

P.S. Penso che il Conte Ugolino li preferisse 'al dente' i suoi figlioletti!!:)
Ma dico io non è meglio il dantesco 'pane che sa di sale'??Ahhhh....

Star Trek Vegan Fan Club ha detto...

L'uomo... PTAK!
(offesa in lingua klingon verso la razza più inferiore di questo pianeta).

Arriverrà il giorno in cui un nuovo sole risorgerà.
"Sarete Assimilati, la resistenza è inutile"

E dato che siamo in tema, tutti i peggiori vizi e debolezze delle razze di star trek si possono trovare nell'uomo.
Dall'avarizia di un Ferengi alla slealtà di un Cardassiano

riccardo ha detto...

sono anche io un fan di star trek, ma cosa intendi dire? che i klingon sono una razza superiore o sono loro che ci si sentono?

ciao!

Star Trek Vegan Fan Club ha detto...

penso entrambe.
I klingon sono superiori perchè consapevoli di loro stessi...non vanno a dire "O CHE BEL PULCINO" e poi lo divorano". Lo divorano e basta, senza troppe ipocrisie.
E poi si sa, l'impero si è sempre considerato superiore e spesso ha aspettato il momento migliore per un'opportunità di conquista. Anche se in certi momenti il carattere dei klingon viene reso troppo "docile e collaborativo".


Senza contare che i loro Vor'cha sono delle ottime navi. Hanno scudi frontali impenetrabili e il loro unico punto debole sono gli scudi ventrali e dorsali. Inoltre i loro disgregatori sono micidiali. Altro che phaser FF della federazione... La federaziane ha ottime navi, ma in uno sconto 1 vs 1, i klingon in teoria (dati due capitani con la stessa capacità), hanno la meglio**. E' vero poi, che navi di classe sovereign, sono ottime nelle battaglie più grandi perchè hanno gli scudi ben equilibrati tra i vari lati.

**E poi, ricordiamo che la federazione non potrà mai sviluppare dispositivi di occultamento a causa del trattato con i romulani (trattato di Algeron), cosa che invece i klingon hanno. Solo sulla defiant vedremo il primo dispositivo di occultamento grazie alla collaborazione con i romulani. Come fanatico di star trek, facendo varie simulazioni, mi sono reso conto che un ottimo dispositivo di occultamento può essere indispensabile se ben usato.
Un bel vor'cha che ti compare alle spalle vuol dire la tua fine...

Free Pig ha detto...

Anch'io ho l'impressione a volte di vivere su un altro pianeta, specialmente quando vado a fare la spesa all'ipermercato con mia moglie, anche lei vegan. Vediamo il reparto del genocidio (cadaveri di animali), la fossa comune (pesci in decomposizione), la corsia globuli rossi (latte e latticini), vediamo carelli trasportare dolore, sofferenza e morte. Ma poi arrivati alla cassa siamo fieri di noi quando la nostra sinfonia di colori sfila sul nastro, è uno spettacolo musicale. Credo che a volte la cassiera si chieda cosa c'è di strano nella nostra spesa :)

Ariel ha detto...

a chi lo dici, Free Pig, anche io guardo sempre nei carrelli della spesa davanti e dietro di me all'ipercoop vicino casa e vedo carne,pesce, formaggi,e tanti cibi inutili come merendine & co.
a pasqua ho visto teste di animali credo agnelli scuoiate e sotto cellophane e stavo per vomitare nel carrello
io tiro fuori frutta secca, fagioli e lenticchie, seitan e tofu, pasta e riso,etc. (frutta e verdura no, la compro in fattoria dietro casa mia) e penso che queste persone avrebbero bisogno di un soggiorno-studio in qualche regione del Sud del mondo, forse comincerebbero a rinunciare a tanto superfluo, chissà...