Molti dei lettori e delle lettrici abituali, nonchè ormai amici, di questo blog già lo sanno. Ma per chi non lo sapeva e non si è trovato ieri pomeriggio davanti alla televisione sintonizzata sulla trasmissione Scalo76 (RaiDue, ore 14,30), beh...vi racconto cosa mi è capitato.
Non mi sarei mai aspettata - dopo neanche sei mesi di vita di questo blog - di essere catapultata in televisione con tanto di didascalia sotto: "Esperta di vegan lifestyle"!
In tutta sincerità, non me ne importa nulla del fatto che sia apparso il mio nome e il mio cognome, ne' tanto meno di essere apparsa in tv, non avendo alcuna velleità di carriera nello show-bizz (!), ma sono stata estremamente fiera di essere stata invitata proprio come "vegan". Avevate mai visto una simile scritta sul piccolo schermo: "Esperta di vegan lifestyle"? Io no.
Solo il fatto che la parola vegan sia stata pronunciata più volte in un talk show, in una trasmissione oltretutto molto seguita dai giovani, al di là della presenza mia o di chiunque altro al mio posto, mi sembra un miracolo.Immaginate se in un mondo ideale, ci fosse la possibilità per altri vegan di apparire come opinion leader di un certo stile di vita, non solo alimentare, in altre trasmissioni tv, magari con la possibilità di parlarne ancor meglio. Ieri c'è stato poco tempo, la trasmissione è del genere scoppiettante, molto veloce ed easy, non c'è stato modo di dire tutto quello che avevo in mente ma va bene così.
Certo, in alcune circostanze dobbiamo - intendo noi vegan - acquisire un po' di leggerezza, non terrorizzare l'auditorio, forse anche concorrere a creare ...una moda, perchè no? Meglio una moda cruelty-free che una moda sanguinaria.
Ora, passata l'ansia da prestazione da cui sono stata colta immancabilmente in occasione di questa avventura mediatica, penso a come avrei potuto essere, a cosa avrei potuto dire. Chiedo scusa a tutti i vegan che non si sono sentiti ben rappresentati. A mia discolpa, il fatto che sia la prima volta che parlo in televisione, in diretta, su un argomento notoriamente di poca audience. Se mi invitassero ancora, aggiusterei il tiro. Tant'è...
Vorrei ringraziare da questi schermi (scusate, ormai parlo così, ehm...come se stessi in tv!) prima di tutto Alessandro, il redattore della trasmissione che mi ha trovato e ha avuto l'idea di farmi partecipare, dimostrando grande apertura mentale e coraggio (potevano sputargli in un occhio alla proposta di portare una vegan in studio). Grazie Alessandro, sei stato un tesoro. E anche Daniela, l'angelo custode della sede Rai di Roma, che è stata gentile e cara, alla quale ho dato già qualche ricettina mentre mi incipriavano il naso.
E poi tutti gli amici virtuali e non che mi hanno sostenuto nei momenti di panico dei giorni precedenti e che poi hanno fatto il tifo per me davanti alla tv.
Appena possibile, posterò il video.
In tutta sincerità, non me ne importa nulla del fatto che sia apparso il mio nome e il mio cognome, ne' tanto meno di essere apparsa in tv, non avendo alcuna velleità di carriera nello show-bizz (!), ma sono stata estremamente fiera di essere stata invitata proprio come "vegan". Avevate mai visto una simile scritta sul piccolo schermo: "Esperta di vegan lifestyle"? Io no.
Solo il fatto che la parola vegan sia stata pronunciata più volte in un talk show, in una trasmissione oltretutto molto seguita dai giovani, al di là della presenza mia o di chiunque altro al mio posto, mi sembra un miracolo.Immaginate se in un mondo ideale, ci fosse la possibilità per altri vegan di apparire come opinion leader di un certo stile di vita, non solo alimentare, in altre trasmissioni tv, magari con la possibilità di parlarne ancor meglio. Ieri c'è stato poco tempo, la trasmissione è del genere scoppiettante, molto veloce ed easy, non c'è stato modo di dire tutto quello che avevo in mente ma va bene così.
Certo, in alcune circostanze dobbiamo - intendo noi vegan - acquisire un po' di leggerezza, non terrorizzare l'auditorio, forse anche concorrere a creare ...una moda, perchè no? Meglio una moda cruelty-free che una moda sanguinaria.
Ora, passata l'ansia da prestazione da cui sono stata colta immancabilmente in occasione di questa avventura mediatica, penso a come avrei potuto essere, a cosa avrei potuto dire. Chiedo scusa a tutti i vegan che non si sono sentiti ben rappresentati. A mia discolpa, il fatto che sia la prima volta che parlo in televisione, in diretta, su un argomento notoriamente di poca audience. Se mi invitassero ancora, aggiusterei il tiro. Tant'è...
Vorrei ringraziare da questi schermi (scusate, ormai parlo così, ehm...come se stessi in tv!) prima di tutto Alessandro, il redattore della trasmissione che mi ha trovato e ha avuto l'idea di farmi partecipare, dimostrando grande apertura mentale e coraggio (potevano sputargli in un occhio alla proposta di portare una vegan in studio). Grazie Alessandro, sei stato un tesoro. E anche Daniela, l'angelo custode della sede Rai di Roma, che è stata gentile e cara, alla quale ho dato già qualche ricettina mentre mi incipriavano il naso.
E poi tutti gli amici virtuali e non che mi hanno sostenuto nei momenti di panico dei giorni precedenti e che poi hanno fatto il tifo per me davanti alla tv.
Appena possibile, posterò il video.
7 commenti:
Dicevo ieri a Fulvio, mentre ti guardavamo: "Tre minuti all'anno di veganismo in TV".
Pensiamo in grande, puntiamo a sei!
parole sante
se si arriva a sei facciamo una fiaccolata di festeggiamento sulla via ardeatina
Ciao Ariella!!
Piacere io mi chiamo Antonella...proprio sabato guardicchiavo (facendo zapping of course tra la spazzatura della tv)scalo 76/in genere capita che guardo quei trenta minuti al giorno che mandano lo spin-off Cargo solo perche' c'e' Paola Maugeri che è una vegan dichiarata.Quando ho sentito Facchinetti pronunciare la parola vigan(come da lui detta) mi è preso un colpo:e poi ti ho vista!!!Ed ero troppo curiosa di correre su internet a cercare piu' info su di te!Pensavo fosse stato cmq merito anche della Maugeri se tu eri li'...cmq si il tono della discussione è stato molto easy...alla fine inizialmente ero indignata perke' non mi piace la banalizzazione degli argomenti...(il giornalista di Terra Nuova ha riportato pure dati su vivisezione di topi;dio ma lavori o no per quella rivista...ah..)ma cmq è un qualcosa!!complimenti per il blog(è gia' tra i preferiti accanto a promiseland)non sapevo dei fast food vegetariani a londra..
alla proxima ariel!!!!
ciao antonella tanto piacere di conoscerti!
grazie per avermi scritto, la trasmissione non è certo di approfondimento ma sai, a volte basta uno slogan, uno stimolo, un'immagine. La tv è fatta sostanzialmente di questo. Anche di banalizzazione. Speriamo che siano altre occasioni per me e per altri vegan di diventare ...opinion leader in qualche altro talkshow. A dài e dài, hai visto mai?! che a qualcuno non venga voglia di leggere, studiare, valutare...
scrivimi quando vuoi, un abbraccio
ariella
Ciao Ariella,
quando hai pronto il link al video, pubblichiamo tutto su Promiseland.it Ok?
Bacio!
Daria..:-)
No, tu adesso posti subito, dico SUBITO,il video, hai capito?
No dico, perchè io ti sto cercando da settimane, anzi da prima di Natale, anzi volevo sapere che facevate per Capodanno e poi volevo anche farti gli auguri per la Befana, e tu non mi ripsondi mai ed ora capisco perchè. Ingrata! Anni d'amicizia dimenticati per la smania di protagonismo, ecco! Ora mi toccherà mettermi in fila per gli autografi, ecco! E poi io domenica l'avevo pure vista un pezzo di trasmissione, ma MAI potevo immaginare che ci fossi tu. Ecco perchè snobbi le amiche, ora che sei famosa, fari finta di non conoscerci, ecco. Ma noi faremo lo scoop e pubblicheremo sulle riviste scandalistiche qualche fotomontaggio dove azzanni una salsiccia o una costoletta, ecco!
Vabbè, quando sarai libera da impegni e interviste tlefona o, almeno, rispondi alle mail e alle telefonate, siGH! Ti abbraccio (schivando le tue guardie del corpo) Baci grandi, ho voglia di parlarti live però!
ma nooooooo! è che siamo stati e siamo ancora sinistrati da operazione chirurgica di Gretona, che ci sta creando un sacco di problemi: turni di presenza a casa 24 ore su 24 & co. Feste passate così, in solitaria (per modo di dire, con tutti i quadrupedi dire in solitaria è un eufemismo)Poi ti racconto!
La salsiccia noooooooooooooo! Non mi avrà maiiiiiiiiiiii!
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