domenica 5 settembre 2010

Folati amici



Anche oggi vi propongo un abstract di un articolo di Robert Cohen, alias Mr. NoMilk. Quest'uomo è un grande, non finirà mai di stupirmi. Ma come fa ad essere sempre così al passo con le ricerche mediche di tutto il mondo scientifico? Questa volta si parla di ricerche pubblicate nei primi giorni di settembre (e oggi è il giorno 5!).


Livelli di folati nei vegan, nei vegetariani e negli onnivori

Cosa sono i folati? Sono vitamine del gruppo B solubili.  Perchè ne abbiamo bisogno? Perchè sono necessari per la produzione di emoglobina e di globuli rossi. Quali sono i rischi correlati a bassi livelli di folati? Gli individui con bassi livelli di folati non producono tanti globuli rossi quanto quelli che producono le persone con alti livelli di folati e spesso sviluppano anemia. Le cellule, i tessuti e tutti gli organi possono essere danneggiati per la carenza di globuli rossi che come è noto hanno il compito di trasportare ossigeno in tutto il corpo. Non solo. I folati contribuiscono ad abbattere l'omocisteina, una proteina composta da cisteina e metionina (due aminoacidi con zolfo  al centro dei loro atomi). Sono molti gli studi medici che correlano alti livelli di omocisteina con l'insorgenza di malattie cardiache.

Il numero di settembre dell' European Journal of Clinical Nutrition (2010 Sep;64(9):933-9) riporta i risultati di una ricerca in cui sono stati studiati i livelli di folati in 226 onnivori, 231 vegetariani e 232 vegan. Gilsing AM, Crowe FL, et. al. (University of Oxford) così sintetizzano:

"Le concentrazioni di folati sono più alte negli individui vegan, medi nei vegetariani e più bassi tra gli onnivori."


Quali sono i cibi ricchi di folati? Tra i più buoni, questi:
Avocado 
Banane
Broccoli 
Cavoli 
Lattuga
Arance 
Spinaci
Fragole 
Semi di girasole



E allora,. dategli sotto con questi alimenti. Una salsa guacamole, dei semi di girasole macinati e sparsi sull'insalata o sulla pasta, fragole con spremute d'arancia, spinaci saltati in padella con olio aglio pinoli e uvetta... Ma non devo certo ricordarvi io i mille modi per approfittarne!



5 commenti:

Anonimo ha detto...

ciao Ariel! in effetti la rapidità di quest'uomo è sorprendente... comunque basta impostare una ricerca sul database Medline per reperire articoli medici freschi freschi. infatti eccolo qui: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed?term=%22European+Journal+of+Clinical+Nutrition%22[Jour]+AND+64[volume]+AND+9[issue]+AND+933[page]+AND+2010/09[pdat]+AND+gilsing+am[author]&cmd=detailssearch ! :-)
paola

Ariel ha detto...

ciao Paola, è vero, su Medline si trova roba, certo bisogna avere un sacco di tempo per spulciare tra le notizie...
dopo vado a vedere il link che mi hai segnalato e mi faccio un giretto intorno!

Anonimo ha detto...

sono una pricipiante assoluta, ma anche a me piace spulciare tra le notizie di prima mano... è vero, a volte i risultati sono tantissimi, ma una volta che hai impostato la giusta strategia di ricerca la puoi salvare e ricevere gli aggiornamenti via e-mail o feed RSS. trovi molti meno risultati se metti dei limiti di data molto stretti ("limits > "published in the last ... days")
per es. prova con questa stringa:
"Diet, Vegetarian"[Mesh] OR vegan [ti] OR vegetarian [ti]
...e puoi filtrare ulteriormente i risulatati cercando solo sulle riviste più note (per es. aggiungi AND "European Journal of Clinical Nutrition"[Jour])... ;-)
paola

Ariel ha detto...

sei bravissima!
se trovi info interessanti per noi, se ti va potresti mandarmele via mail e le pubblico a nome tuo...!

Anonimo ha detto...

no guarda, fino a due mesi fa nemmeno conoscevo l'esistenza di Medline... poi ho iniziato a studiarlo per un concorso e adesso mi sto appassionando!
comunque ti giro volentieri gli articoli interessanti che trovo, anche se magari li conoscerai già...
paola