venerdì 10 dicembre 2010

Mamme poco informate

E questa l'avete letta?  Stiamo parlando  di un articolo apparso qualche tempo fa sul quotidiano inglese Guardian, a me era sfuggito e per questo ve lo propongo ora. Il titolo recita così:

Children risk cancer by eating salami and ham, warns charity

In pratica si tratta di questo: i genitori devono eliminare i panini con prosciutto crudo o altri affettati dai cestini del pranzo dei loro bambini. L’uso regolare di  prosciutto crudo, prosciutto cotto, pancetta e  altre carni lavorate aumenta il rischio di cancro intestinale ai bambini, secondo  fondazioni come il World Cancer Research Fund (WCRF), impegnati nella lotta contro il cancro intestinale. 
Gli specialisti ritengono che solo in Gran Bretagna circa 3.700 casi di cancro intestinale potrebbero essere evitati se la gente si limitasse a mangiare meno di 70 grammi di carne lavorata alla settimana, equivalenti a 3 fettine di prosciutto.

"Including sandwich fillers such as ham and salami could mean children get into habits that increase their risk of developing cancer later in life. [..] It makes sense for children to adopt a healthy adult eating pattern from the age of five. WCRF advises it is best to avoid it [processed meat] as well as many of the habits we develop as children last into adulthood." dice il WCRF.

La fondazione chiede ai genitori di evitare anche di fornire i loro bambini di cibi troppo calorici come bevande gassate per evitare che si ritrovino da piccoli già in sovrappeso. L'eccesso di peso, infatti, risulta essere uno dei maggiori responsabili dello sviluppo del cancro, subito dopo il fumo di sigaretta.

Tutto ciò mi fa ricordare di una chiaccherata con una conoscente qualche tempo fa. Costei lamentava di essersi trovata in vacanza con una amica attenta all'alimentazione dei suoi figli ai quali preferiva dare spremute d'arancia senza zucchero (sono talmente buone così...), torte e biscotti fatti in casa, etc. mentre la mia conoscente vedeva tutto ciò come un elemento di frustrazione profonda da parte di questi bambini. I suoi, infatti, di figli mangiano allegramente tutti i giorni affettati, bistecche, merendine, patatine fritte, cocacola, aranciate,etc. perchè "è giusto che si sentano come tutti gli altri".
Un livellamento in basso, in pratica. Meglio far male insieme alla moltitudine che prendere decisioni oculate e ragionate sul proprio stile di vita.





6 commenti:

luby ha detto...

si infatti...come tutti gli altri malati...

viva le spremute senza zucchero!

Noel ha detto...

ma la spremuta con lo zucchero è imbevibile!

Davide Di Marco ha detto...

Ciao, mi chiamo Davide e penso che sia la prima volta che commento!
Mi piace molto il tuo blog.
Volevo chiedere: ma questa tua conoscente ha intervistato i bambini e questi hanno risposto che sono frustati?
I bambini sono contenti di mangiare se sono cose buone e magari ben presentate! Non hanno mica bisogno di mangiare le etichette! E' vero che ogni tanto desiderano anche alcune schifezze ma quando sono fuori casa con altri bambini che mangiano schifezze! Succede anche agli adulti insomma! Basta dare ai bambini cose gustose. La gente si dimentica che gusto e salute possono andare d'accordo! Ma perché la gente s'intromette nell'educazione dei figli se si sta attenti?! A lei nessuno dice che è una pazza a crescere i suoi figli così?
E adesso la smetto con la filippica!
W le spremute senza zucchero! :D

Ariel ha detto...

ciao Davide,
ricordo perfettamente la sera della chiaccherata con questa "amica di amici"...Lei ritiene prima di tutto che non siano schifezze quelle che noi chiamiamo schifezze, che l'aspetto "sociale" debba essere prevalente (l'uniformarsi al fare comune) e che una cosa per essere buona debba per forza essere "industriale" o comunque corretta con zucchero & co.

Insomma, una vera figlia del boom economico di 40 anni fa!

Noi sappiamo bene che si può mangiare bene, gustoso, sfizioso anche senza ingerire roba manipolata, complicata, industriale, ma l'ignoranza - in senso letterale - è sempre più dilagante

solo i nostri nonni forse possono ricordare

Claudio ha detto...

Ci faccio sempre caso ai bambini: tutti grassi da fare schifo. E dico proprio così: da fare schifo.
Non capisco perché se un genitore rende il figlio handicappato segandogli le gambe finisce in galera o in manicomio criminale e gli viene tolta la patria potestà, mentre se lo fa ingrassare non succede niente.

Noel ha detto...

@Davide
se i bambini hanno risposto di essere "frustati" bisognerebbe dir loro di chiamare il telefono azzurro :)