Sul numero del 2 marzo di quest'anno dell'Official Journalof the Schizophrenia International Research Foundation leggiamo il seguente titolo:
L'autore è un certo Niebuhr DW insieme alla sua equipe, che fa capo alla Division of Preventive Medicine, Walter Reed Army Institute of Research, Silver Spring, MD.
Le conclusioni a cui perviene lo studio sono le seguenti: Un antigene in grado di indurre una prolungata risposta immunitaria è la caseina bovina derivata dall'ingestione di prodotti lattiero-caseari. Un aumento dei livelli di questo genere di anticorpi sono stati trovati in individui a cui è stata diagnosticata la schizofrenia.
Questo aumento di livelli di anticorpi IgG è stato associato in particolare ad un rischio aumentato del 18% di schizofrenia.
Questo è il primo studio scientifico che individua una associazione tra rischio di schizofrenia ed elevati livelli di anticorpi derivati dall'ingestione di caseina bovina.
Sempre nella stessa data di marzo di quest'anno, sul giornale di Schizophrenia Research appare quest'altro titolo:
Dietary antigens, epitope recognition, and immune complex in recent onset psychosis and long-term schizophrenia
Autore: Severance EG, et. al., della Johns Hopkins University School of Medicine, Baltimore, MD 21287-4933, USA.
Le conclusioni le lascio in lingua inglese, non vorrei fare errori di traduzione non conoscendo la terminologia medica:
"Peptides derived from dietary antigens such as bovinemilk caseins are opioid receptor ligands and contribute to schizophrenia-associated hyperpeptidemia and hyperpeptiduria. The IgG antibody response to bovine caseins is increased in schizophrenia and recent onset psychosis."
fonte: http://www.notmilk.com/
1 commento:
Non c'è dubbio che la caseina incasini il corpo umano, non per altro siamo stati creati per le lattoalbumine, proteine nettamente differenti!
lo dicono pure gli studiosi, ma la pubblicità e gli interessi economici non mollano! acc... al dio denaro, e a chi si fa imbambolare!
ciao E.
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